Attività ludiche dedicate all’intrattenimento degli anziani

Le persone anziane hanno bisogno di tante attenzioni e un costante lavoro di socializzazione. È fondamentale non farli sentire inutili e abbandonati a loro stessi. Non pochi sono i casi in cui le persone in età avanzata cadono in un profondo stato depressivo, situazione che può intaccare seriamente la salute prima psichica e poi fisica del soggetto.
Con il passare degli anni è inevitabile incorrere nella vecchiaia. Arrivano i primi acciacchi, il fisico non regge più gli sforzi come prima e si ha bisogno di una vita calma ma al tempo stesso ricca d’impegni. Quando si passa dal lavorare tutti i giorni, prendersi cura della famiglia e dei figli a non dover più andare a lavoro e non c’è più la necessità di dover seguire lo stesso ritmo frenetico di quando si era giovani, può capitare di vivere il cambiamento nel modo sbagliato.
Per combattere questo problema si può ricorrere alle attività ludiche. Stimolare il loro interesse e coinvolgere l’anziano dal punto di vista sociale è il corretto modo per vivere la senilità piacevolmente.
Quanto è importante l’intrattenimento in età senile?
Sentirsi al passo con la società è fondamentale per gli anziani, in questo modo non ci si sente esclusi e quindi inutili. Le attività ricreative sia fuori che dentro casa possono realmente fare la differenza. Ne sono un esempio le serate di ballo con musica classica come valzer e mazurca, in cui si socializza intraprendendo un rapporto umano che spesso si perde quando si va avanti con l’età. Questo tipo di attività ludica inoltre valorizza le energie fisiche e mentali che spesso sono ignorante.
Tali attività, semplici o complesse che siano, mirano alla realizzazione di un dialogo e un coinvolgimento con le persone, mettendo da parte per un momento gli acciacchi fisici e l’ansia di non essere più all'altezza di determinate situazioni.
L’insieme delle attività hanno come obiettivo quello di stimolare la memoria e il fisico spesso messi a dura prova.
Quali sono le attività più utili per gli anziani
Il ballo è sicuramente una delle attività più belle e piacevoli, ma per chi non ha la possibilità di uscire di casa o di non avere nelle vicinanze associazioni che organizzano serate di questo genere, si può creare un programma ludico anche tra le mura domestiche.
La scelta dei giochi da proporre può sembrare facile ma non è così. È fondamentale che l’anziano si senta coinvolta nell’attività, evitando giochi che potrebbero demotivalo o affaticarlo. Gli obiettivi di queste attività sono:
- Socializzare;
- Valorizzare;
- Svagare.
I giochi che attivano il ricordo sono perfetti, poiché la perdita di memoria è uno dei problemi che affligge maggiormente le persone in età senile. I puzzle, la dama o gli scacchi, i memory, la battaglia navale, i giochi di carte o anche il karaoke sono ottimi. In questo modo si allena la memoria e si rallenta il processo d’invecchiamento. Ovviamente è fondamentale ad esempio nel caso del karaoke scegliere brani conosciuti e che rispecchiano i gusti della persona.
I lavoretti manuali accendono la fantasia e stimolano l’area della creatività. Inoltre lavorare con le mani aiuta a vincere la pigrizia. Colorare con gli acquarelli o le tempere mette di buon umore, infatti è scientificamente provato che quest’attività combatte la tristezza e la depressione. Solitamente è un passatempo preferito dalle signore, cui si può proporre anche il ricamo.
Attività ludiche per anziani in compagnia
Il miglior modo per favorire la socializzazione sono le attività ricreative di gruppo. Tantissime sono le associazioni che propongono non solo serate di danza, ma anche sedute di yoga per stimolare i muscoli e le articolazioni, oppure serate a tema in cui gustare menù gastronomici.
In una bella giornata primaverileo autunnale non c’è niente di meglio di una passeggiata al parco, magari in compagnia di Fido o di un parente.
Come evitare che l’attività diventi sconfortante
Può capitare, specialmente agli inizi di questa “terapia”, che il soggetto si senta frustato perché non riesce a portare a termine il compito o è stanco. È fondamentale quindi prestare attenzione a come si propone l’attività. Non bisogna enfatizzare il risultato, ma il divertimento e il piacere che si crea dallo svolgere quell'azione. Il gioco va semplificato, ma senza mettere la persona in disparte sostituendosi a lui/lei. Evitate di far durare l’attività per più di venti minuti, inoltre ai primi segni di affaticamento bisogna subito interrompere ciò che si sta facendo.