Come lavare un anziano o disabile a letto in modo efficace

L’igiene personale nel soggetto allettato è essenziale per prevenire la proliferazione batterica e la diffusione di infezioni ed irritazioni della pelle. Inoltre per il soggetto non più autosufficiente la pulizia personale è sinonimo di benessere psicofisico e lo aiuterà a sentirsi sicuro di sé. Un buon bagno stimola anche la circolazione sanguigna e i tessuti muscolari. Quando un anziano o un disabile non può più muoversi liberalmente, l’organismo non riesce più a regolare i liquidi e la temperatura corporea. Una delle complicazioni più comuni di una scorretta igiene personale sono le piaghe da decubito e le lesioni della cute.
Quando lavare il paziente?
Chi si occupa di un soggetto allettato avrà il compito di provvedere all’igiene personale. Le regole generali da seguire sono quelle comuni per tutte le persone. Con gli allettati bisogna prestare più attenzione ed essere scrupolosi.
La pulizia mattutinava fatta sempre, in particolare se l’allettato utilizza il pannolone. Si procederà con il lavaggio del viso, delle mani, dei denti, verrà effettuato il bidet con il cambio del pannolone e la vestizione.
Anche l’igiene serale non va mai tralasciata, un corpo fresco è maggiormente predisposto a riposare bene. Inoltre nei pazienti anziani è essenziale lavare i denti e la bocca, oltre che le mani. Si può effettuare un massaggio alla schiena per favorire il rilassamento dei muscoli.
Una o due volte a settimana, a secondo delle necessità è fondamentale eseguire una pulizia completa con un bel bagno rinvigorente. Ovviamente il bagno andrà sempre fatto a letto. A tale scopo esistono diversi kit per il bagno degli allettati da poter utilizzare, come AcquaBed, una vasca portatile pieghevole da posizionare sul letto e adagiarvi all’interno la persona, così da non sporcare in giro e far vivere il momento del bagno con maggiore serenità.
Il bagno a letto per anziani e disabili
Prima di procedere con il bagno a letto per gli anziani o i disabiliè importante apportare alcuni accorgimenti. A nessuno piacerebbe essere osservati mentre ci si fa una doccia o il bagno. È un momento d’intimità personale. Per questo è fondamentale garantire al soggetto allettato la giusta privacy e non trattarlo come un oggetto. Attenzione alla scelta dell’orario. È bene ritagliarsi il tempo necessario. Si può anche concordare un orario affinché vada bene sia per l’anziano/disabile sia per l’operatore che provvederà alla pulizia. Infine bisogna attrezzare la stanza con tutto il necessario, cosicché l’operatore non dovrà allontanarsi lasciando il soggetto da solo.
È fondamentale chiudere tutte le finestre e creare un ambiente caldo, di solito chi è allettato soffre molto il freddo e vede il bagno come un momento di sofferenza. Gli anziani sono quelli che soffrono di più. La temperatura ideale della stanza deve essere tra i 22 e i 25 gradi.
Il primo step è preparare un carrello o poggiare su un piano tutto il necessario per il lavaggio:
- Sapone idoneo;
- Detergente intimo;
- Asciugamani;
- Biancheria pulita;
- Abiti o pigiama puliti;
L’utilizzo di kit come AcquaBed semplificano in modo significativo il bagno ad un soggetto allettato, sia che si tratti di un ospedale o clinica per anziani che a casa propria. Questa vasca portatile permette lavare il soggetto direttamente nel proprio letto, senza sporcare o bagnare nulla.
Dopo aver preparato il necessario bisogna spogliare l’anziano o il disabile e posizionare la vasca portatile AcquaBed sotto di esso. Questa va montata e collegata ad un qualsiasi rubinetto presente in stanza. Si può scegliere di lavare il soggetto sia in modalità supina che seduta o semi-sdraiata, in quest’ultimo modo non c’è pericolo del contatto diretto dell’acqua negli occhi.
Si parte con l’insaponare le zone più pulite e poi passare per ultima a quella genitale. Attenzione alla temperatura dell’acqua! Non deve essere bollente ma nemmeno fredda. Durante il bagno l’operatore deve prestare attenzione allo stato di salute della pelle, in particolare nelle pieghe della cute. Vanno valutate tutte le aree arrossate.
Terminato il risciacquo la vasca AcquaBed va svuotata. È bene asciugare accuratamente tutto il corpo del soggetto tamponando deliacamente e non sfregando la cute. In fine è possibile utilizzare creme o lozioni idratanti specifiche per gli allettati.