Esenzione ticket 2020: info utili e suggerimenti

L’esenzione ticket 2020, rispetto all’anno passato non ha subito grandi variazioni. Per i soggetti che rientrano nelle LEA, ovvero i livelli essenziali di assistenza, non devono pagare le prestazioni mediche, così come stabilito dalla legge. Le novità sostanziali per il 2020 a partire da settembre sono l’abolizione del super ticket ed il pagamento dello stesso in base al reddito. Entriamo nel dettaglio.
Chi ha diritto all’esenzione Ticket 2020?
Sono molte le categorie di cittadini che possono richiedere l’esenzione ticket 2020, così da usufruire gratuitamente della sanità. I fattori che permettono di non pagare le spese sanitarie sono il reddito, l’età, le malattie patologiche, le condizioni sociali, l’invalidità civile ed in particolari casi come diagnosi precoce di tumore e HIV accertato.
Sul sito del Ministero della Sanità c’è la lista completa delle malattie croniche che rientrano nell’esenzione ticket. Per richiederlo basta presentare il certificato medico che confermi la patologia. In caso il ticket gratuito è valido non solo per le visite mediche, ma anche per i farmaci.
Tra le diagnosi di tumore precoce rientrano quelle al collo dell’utero, del seno e del colon-retto. Quindi tutte le visite ed analisi per la prevenzione di tali patologie sono totalmente gratuite per il paziente ed a carico dello stato.
Il ticket 2020 gratuito può essere richiesto da tutte le persone invalide, ed è garantito per tutte le visite legate all’invalidità del soggetto.
Anche le donne in gravidanza hanno diritto all’esenzione del ticket per le visite specialistiche e diagnostiche. Di solito sono erogate direttamente dallo stato per la tutela di mamma e bambino.
Ticket 2020 e reddito
Fortunatamente nel nostro paese, è possibile richiedere l’esenzione del ticket anche in base al reddito. Questo permette a tutta la popolazione di potersi curare anche se non si ha una condizione reddituale alta. A questo scopo sono tre le categorie a cui viene assegnato un codice, che vengono esentati dal ticket:
- E01: con questo codice rientrano in categoria tutti i cittadini con meno di 6 anni o con più di 65 anni che fanno parte di un nucleo familiare con un reddito minore ai 36.151,98 euro all’anno;
- E02: è il codice che identifica i disoccupati e i familiari a carico con un reddito di nucleo familiare minore di 8263,31 fino a 11.362,05 euro se c’è un coniuge a carico;
- E03: per tutti i titolari di pensione sociale o che percepiscono l’assegno sociale e familiari a carico;
- E04: i soggetti con pensione minima di età maggiore i 60 anni e i familiari a carico.
Richiedere l’esenzione ticket 2020
In base al motivo per cui viene chiesta l’esenzione ticket, bisogna presentare la documentazione adatta. Ad esempio chi richiedere l'esonero perché rientra tra i criteri di reddito ridotto, dovrà presente un’autocertificazione dove sono indicati i dati personali ed ovviamente il reddito complessivo, chi invece richiedere la dispensa per patologie, dovrà presentare il certificano medico che attesti la malattia, così come in caso d’invalidità civile.
Va aggiunto poi la copia del documento d’identità e una certificazione che attesti che non sta dichiarando il falso e che in caso di dichiarazioni false, sarà perseguito dalla legge.
Tutta la documentazione va presentata all’ASL di appartenenza della propria regione, il quale rilascerà un certificato valido fino al 31 marzo di ogni anno.
Prolungo scadenza esenzione ticket 2020 per emergenza Covid-19
Vista la situazione di emergenza nel paese, dovuta all’epidemia di Corona Virus, lo Stato ha optato per la proroga automatica della scadenza dell’esenzione ticket al 30 settembre 2020, così da non doversi recare presso l’ASL a rinnovarlo, come avviene ogni anno. Con tale allungamento automatico, potrai continuare a ricevere le cure specialistiche a titolo gratuito, così come i medicinali legati alla patologia.
Pertanto non è necessario in alcun modo recarsi al distretto sociosanitario per il rinnovo. Ricordiamo inoltre che i codici dell’esenzione sono validi e gestiti in modalità telematica direttamente dal medico di base al momento della prescrizione.