Gli ausili per contrastare l’incontinenza urinaria negli anziani

L'incontinenza urinaria è un problema comune negli anziani, determinato da una combinazione di fattori fisiologici e comportamentali. Con l'età, i muscoli del pavimento pelvico si indeboliscono, rendendo difficile il controllo della vescica. Inoltre, la perdita di sensibilità può causare un'improvvisa esigenza di urinare che diventa difficile da controllare. Per contrastare l'incontinenza negli anziani, esistono diversi ausili che possono aiutare a gestire questo problema fastidioso e imbarazzante. È bene sapere che tutti gli ausili per contrastare l’incontinenza urinaria negli anziani sono disponibili gratuitamente presso la propria ASL di appartenenza. In questo articolo valuteremo quelli più comuni.
Pannoloni per incontinenza
I pannoloni per incontinenza sono una soluzione pratica e confortevole per la gestione della difficoltà o totale incapacità di gestire la vescica negli anziani. Questi prodotti sono progettati per assorbire l'urina e mantenere asciutto il corpo, evitando così di far sentire il soggetto bagnato, sporco e con il rischio di sviluppare piaghe.
Sono disponibili in diverse forme e taglie, per adattarsi perfettamente alle esigenze individuali. Questi prodotti sono facili da indossare e da cambiare, rendendoli un'opzione ideale per chi vive da solo o per i caregiver che devono prendersi cura di una persona anziana affetta da incontinenza.
L’uso di pannoloni inoltre, consente di poterli utilizzare solo all’occorrenza e nel caso non siano più necessari eliminarli dalla quotidianità. Ne esistono modelli che si adattano meglio alle femmine, altre ai maschi. I modelli più utilizzati sono quelli a mutandina, ovvero un pannolone con la forma di uno slip che si sfila e si posiziona proprio come se fosse intimo.
In questa categoria rientrano anche le strisce assorbenti, che si presentano più spese e lunghe di un classico assorbente igienico per mestruazioni femminile.
Il catetere vescicale come ausilio d'emergenza
Un catetere vescicale è un tubo flessibile utilizzato per svuotare la vescica. Viene inserito attraverso l'uretra ed è utilizzato per diverse ragioni, ma principalmente per il controllo delle urine in pazienti con incontinenza o paralisi o per monitorare il volume e la pressione urinaria in pazienti con malattie renali o con problemi alla vescica.
Esistono diversi tipi di cateteri vescicali, come ad esempio i cateteri a sfioramento intermittente, i cateteri a permanenza e i cateteri a doppio lume. La scelta dipende dalla durata del trattamento e dalla condizione del paziente.
L'utilizzo di un catetere vescicale può aumentare il rischio d’infezioni delle vie urinarie, danni all'uretra e alla vescica, e la formazione di coaguli di sangue. Per minimizzare questi rischi, è importante che il catetere venga gestito correttamente e che venga utilizzato solo per la durata necessaria.
In enerale, il catetere vescicale viene inserito da un medico o da un infermiere in un ambiente sterilizzato. Il paziente viene pulito accuratamente prima dell'inserimento e il catetere viene periodicamente rimosso e sostituito per evitare infezioni.
Incontinenza e controllo della vescica
Oltre ai prodotti per la gestione dell'incontinenza, ci sono anche alcune tecniche comportamentali che possono aiutare a contrastare l'incontinenza negli anziani.
I più famosi sono sicuramente gli esercizi di Kegel che aiutano a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, migliorando il controllo della vescica. Questi esercizi possono essere eseguiti in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, senza bisogno di attrezzature o di assistenza, indistintamente da uomo o donna. Consistono nel contrarre e rilasciare i muscoli del pavimento pelvico come se si stesse cercando di interrompere il flusso di urina. Va tenuta la contrazione per 5 secondi, per poi rilassati per altri 5 secondi. L’esercizio va ripetuto 10-15 volte, 2-3 volte al giorno. È importante non contrarre i muscoli addominali, glutei o cosce durante l'esecuzione degli esercizi di Kegel.
Per rendere gli esercizi più efficaci, è possibile utilizzare pesi vaginali o prodotti simili per aumentare la resistenza. Tuttavia, è importante consultare un medico o un professionista del settore sanitario prima di iniziare qualsiasi programma di esercizi pelvici.